- Produttore: Vecchie Terre di Montefili
- Vino: Anfiteatro
- Denominazione: Colline della Toscana igt
- Vitigno: Sangiovese 100%
- Annata: 1997
- Tit. Alcolemico 13,5% vol.
- Prezzo: > 55 €
Alcune tra le migliori serate “divino” le ho trascorse fin ora in Toscana. In compagnia di un gruppo di amici, ma soprattutto e sempre in presenza del grande Michele, persona che con immensa passione mi ha trasmesso ed insegnato molto sulla cultura del vino e grazie al quale ho scoperto e vissuto momenti davvero unici. Grazie Battì!
Così, all’ultimo incontro Michele appoggia all’insaputa di tutti una bottiglia coperta sul tavolo. Nostra consuetudine quest’ultima. Ci divertiamo, siamo ragazzi!
Quindi, nel calice mi ritrovo uno splendido vino dal colore granato, non troppo carico, luminoso e dalla setosa stoffa. Incuriositi, immediatamente tutti lo portiamo al naso. Dopo alcuni minuti di silenzio generale e certi sguardi attoniti esclamo soddisfatto: “questo è un Sangiovese!”
Scopriamo la bottiglia e leggiamo: ANFITEATRO 1997
E che Sangiovese. Di quelli veri, elegante, di grande intensità. Esprime al meglio la nobiltà di questo vitigno toscano. Un bagaglio olfattivo importante. Sanguigno, floreale, frutta matura, spezie e tabacco. “Tanta roba” come si dice da quelle parti. Di grande pulizia, sia al naso che successivamente all’assaggio.
In bocca è austero, proprio ora nel pieno del suo equilibrio. Un sorso ancora fresco, con tannino ben inserito, elegante, mai pesante, dal finale lungo. Un Sangiovese purosangue che ha bisogno forse di essere aspettato, ma che dopo quattordici anni ha regalato emozioni pure.
Ora resta solamente la curiosità di assaggiarlo “giovane”.
Stay tuned.
♥♥♥♥♥
Ti consiglio una visita a Montefili, se non lo hai ancora fatto.
RispondiEliminaIl Signor Roccaldo e la moglie Franca sono persone splendide, autentiche, con un'eleganza oramai rara.
I vini sono lo specchio del posto e dei suoi custodi.
Grazie del consiglio Daniele. Effettivamente era nei miei pensieri andarli a trovare, anche perché passo spesso da quelle parti. Dopo il tuo suggerimento e da come me li descrivi, ne sono ancora più convinto.
RispondiEliminaOltre all'anfiteatro, che ho sentito alcune volte, il resto della loro produzione l'ho solo assaggiata al Merano wine festival e mi sono parsi di grande tipicità, longevità ed eleganza.
L'Anfiteatro per me è un dei migliori sangiovese in circolazione.
RispondiEliminaHo bevuto il 2001 ed era ancora troppo massiccio, ha bisogno di ulteriore affinamento. Quest'anno a Merano avevano il 2007 che mi è sembrato di eleganza e finezza incomparabili.
Per la cronaca anche il loro base, il Montefili Rosso, che non si trova, è molto buono.
Spero anch'io di andarli a trovare presto.
Se passi spesso da quelle parti, non puoi non andare.
Poi il posto è splendido, ha un fascino unico.
Ho proprio due bottiglie del 2001 in cantina, le lascerò riposare ancora un po'.
EliminaPasserò sicuramente a trovarli, grazie del consiglio!
Ah! Complimenti per il blog.
Grazie mille, ma si tratta solo di un esperimento, non sono bravo ne a scrivere, ne a degustare, mi limito ad apprezzare il vino.
RispondiEliminaLa grafica lascia molto a desiderare, ma del resto non sono un professionista, migliorerò, forse ....
Alla prossima.
Non è affatto vero, secondo il mio parere troppi tecnicismi e grandi parolone stancano. Continua così, che tutto vien da sé.
EliminaComunque non pensare, per me è lo stesso!
Alla prossima e grazie ancora.